Una riflessione controcorrente in un momento in cui a furia di fare i furbi la via si fa sempre piu stretta. Oggi festeggiamo un piccolo vantaggio a fronte dell'ennesima dimostrazione di una macchina statale inefficiente e costosissima.
Festeggiamo per aver guadagnato un euro mentre ne perdiamo 10 in burocrazie faraginose.
Della proroga dei versamenti abbiamo già parlato, grandi festeggiamenti tra imprenditori che risparmieranno un pò di interessi, una buona sorpresa per il loro polmone finanziario.
I commercialisti ed i loro collaboratori scoprono con entusiasmo di aver guadagnato qualche giorno per i propri adempimenti, qualche we in più in famiglia.
Ma ci siamo chiesti quanto ci costa tutto questo?
- Inefficienza: ancora una volta la macchina burocratica non riesce a fornire in tempo utile modelli e dichiarazioni per effettuare i versamenti. Forse perchè son troppo complicati? forse perchè bisognerebbe semplificare e razionalizzare?;
- Mancata pianificazione: grazie per la proroga, ma perchè non è possibile riuscire ad avere per tempo gli strumenti per riuscire a lavorare correttamente? e nei giorni di proroga io dovessi fare altro? qualche operazione straordinaria per esempio? perchè lo Stato deve essere un partner cosi inaffidabile? ricordo che non mi sta dando dei giorni in più per lavorare, mi ha fornito l'input tardi e quindi ritarda l'output.
- Disuguaglianza per i cittadini: autonomi ed imprese traggono un beneficio non concesso ai dipendenti (lunghissima peraltro la lista di benefici dei dipendenti non concessi agli autonomi).
- Danno per l'erario: ma quanto costa un tale ritardo per l'erario? quanto si tramuterà in nuove tasse? Oggi festeggiamo un piccolo vandaggio a fronte dell'ennesima dimostrazione di una macchina statale inefficiente e costosissima. Festeggiamo per aver guadagnato un euro mentre ne perdiamo 10 in burocrazie faraginose.
So che dovrei gioire ma è possibile che la nostra burocrazia si dimostri sempre cosi inaffidabile?
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