venerdì 25 settembre 2009

Cambiare..libera energie per lo start up.

E' incredibile quante energie può liberare un cambiamento.
Decisioni ed occasioni si ripresentano prepotentemente tutte assieme.

Un nuovo progetto o forse solo il rinnovamento di quello originario ma ritrovando la voglia di ripensare, di definirsi come uno start up.

Ora si accumulano nuove proposte da valutare, da scegliere. Un momento impegnativo ma stimolante.

Case editrici e software house ci chiedono di diventare partner, ma per farlo dobbiamo ridefinire la nostra organizzazione, alzare ancora una volta l'asticella della qualità. Questa fine di 2009 si preannuncia impegnativo, ma le scelte di oggi definiranno cosa saremo domani!

Link: Per restare aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter!

mercoledì 23 settembre 2009

LE PERIZIE DI STIMA: convegno a Savona.

Ieri sono stato relatore ad un convegno su LE PERIZIE DI STIMA nelle operazioni straordinarie e nel risanamento aziendale. E' stata una bella esperienza. Avevo qualche dubbio derivante dalla lunghezza della mia relazione (3,5 ore. una maratona). Dubbi sulla difficoltà per il pubblico e sulla tenuta fisica del relatore ;-).

Ringrazio quindi tutti i partecipanti che sono rimasti fino alla fine e che anche nella pausa caffè hanno approfittato per porre dubbi e domande. E' stata una bella soddisfazione. Grazie ancora.

Ringrazio anche tutti quelli che si erano generosamente offerti di farmi da sparring partner. Purtroppo per impegni di lavoro ho dovuto rimandare l'incontro che sarebbe stato certamente utilissimo oltre che molto piacevole. Comunque ragazzi è andata davvero bene, in parte anche grazie alla palestra fatta in Bocconi tenendo lezione alla Scuola di Alta Formazione.

Si sarà occasione comunque per riprovarci o per organizzare un altro aperitivo a Milano per i lettori del blog. Mi piacerebbe organizzare un incontro dove conoscerci meglio, discutere e confrontarci, magari con brevi slide di presentazione. Un piccolo contributo per riflettere sul fare impresa, sul fare consulenza. Qualcosa tipo "10 slide per dieci persone".
I prossimi convegni saranno:
Genova
, mercoledì 14 ottobre, 14.30 – 18.00
Parma, giovedì 22 ottobre, 14.30 – 18.00
Venezia, giovedì 3 dicembre 2009, 14.30 – 18.00

Link: Per restare aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter!

giovedì 17 settembre 2009

Finanziamenti ed agevolazioni: opportunità per le imprese lombarde


Vista la congiuntura economica torniamo a segnalare qualche finanziamento agevolato. Sono opportunità da sfruttare, certamente non risolutive singolarmente, ma combinandole con tremonti ter ed incentivi alla ricapitalizzazione forse un impatto positivo possono averlo.

Made in Lombardy è una iniziativa a sostegno della crescita competitiva del sistema produttivo territoriale lombardo. 500 milioni di euro Sono le risorse finanziarie disponibili per la concessione di finanziamenti. I finanziamenti Made in Lombardy sono garantiti fino all’80% da garanzia regionale del valore complessivo di euro 33 milioni a valere su risorse comunitarie (POR FESR Competitività 2007-2013).

A chi si rivolge: si rivolge alle micro, piccole, medie e grandi imprese – in qualsiasi forma costituite - appartenenti al settore manifatturiero, con sede operativa in Lombardia ed effettivamente operanti alla data di presentazione della domanda di intervento finanziario.


Cosa finanzia: finanzia i programmi di investimento volti allo sviluppo competitivo, alla ricerca, all’innovazione, all’ammodernamento finalizzato all’innovazione di processo e allo sviluppo aziendale. I programmi dovranno essere ultimati entro 24 mesi a decorrere dalla sottoscrizione del contratto di intervento finanziario.

Le spese ammissibili: Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
  • costi per impianti, macchinari, strumenti e attrezzature purché direttamente connessi all’attività di ricerca e sviluppo o alla produzione di nuovi prodotti, all’attivazione di nuovi processi produttivi o di sviluppo della capacità produttiva;

  • spese di deposito, conferma, acquisto di brevetti, licenze e know-how;

  • costi del personale di ricerca e sviluppo, del personale tecnico e di altro personale ausiliario, per le attività di ricerca e sviluppo svolte a valere sul programma di investimento;
    costi dei servizi di consulenza utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca, solo se acquisiti all’esterno delle imprese beneficiarie;

  • costi per materie prime e componenti da impiegare nella fase di prototipazione, sperimentazione e collaudo del prodotto / processo sino ad un massimo del 5% del costo del programma di investimento ammesso;

  • spese generali ed altri costi di esercizio sino ad un massimo del 10% del costo del programma di investimento ammesso;

  • opere murarie ed impiantistiche per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricati già esistenti entro il limite del 25% della spesa ammissibile sul programma di investimenti

Link: Per restare aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter!

lunedì 14 settembre 2009

Working Capital a Firenze

Gli organizzatori mi hanno chiesto di segnalarvi il prossimo evento Working Capital di Telecom Italia che si terrà a Firenze mercoledì 30 settembre 2009dalle 9:00 alle 19:00 presso il prestigioso Palazzo Strozzi.

Working Capital è il progetto con cui Telecom Italia si propone di sostenere l’innovazione italiana e le iniziative imprenditoriali nell’ambito del web 2.0 e della nuova Internet, fornendo competenze, tecnologie e servizi a supporto della loro realizzazione e aiutando la crescita di una nuova, giovane, generazione di imprenditori italiani.

Se siete in zona forse vale la pena di andare ad ascoltare qualche intervento.. ;-)

Link: Per restare aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter!

mercoledì 9 settembre 2009

la forza di creare e realizzare un sogno.

Andrea Pontremoli, amministratore delegato della Dallara Automobili, ex-dirigente di Ibm, racconta la sua storia personale. Bellissima ed utile a chiunque voglia fare impresa.



Link: Per restare aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter!

Fiducia

Dal vocabolario:
fiducia f sing (pl: fiducie), Pensare bene a priori di una persona e credere alle sue parole. Ho fiducia in te

Citazioni

  • La fiducia è bene, il controllo è meglio. (Lenin)
  • La fiducia non si acquista per mezzo della forza. Neppure si ottiene con le sole dichiarazioni. La fiducia bisogna meritarla con gesti e fatti concreti. (Papa Giovanni Paolo II)
  • Riponi la tua fiducia in Dio, e tieni asciutta la tua polvere da sparo. (Oliver Cromwell)

Proverbi

  • Chi troppo si fida, spesso grida.
  • Di pochi fidati, ma di tutti guardati.
  • Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.

Link: Per restare aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter!

lunedì 7 settembre 2009

Come percepiamo il commercialista?

Riporto alcune riflessioni su "come viene percepita la figura del commercialista".
Alcuni lettori di questo blog hanno risposto alle mie sollecitazioni ed hanno detto la loro, a volte anche in maniera molto diretta e cruda. Li ringrazio moltissimo. Ne abbiamo discusso in Studio e tutte le osservazioni ci sono sembrate molto interessanti. Hanno fatto da base per una riunione davvero stimolante.


...accolgo d'istinto la sua richiesta su come percepiamo il commercialista...pensando al nostro, mi verrebbe da dire: Passacarte!!

rispondono al telefono con la professionalità con cui franca valeri chiamava mammà. se il titolare dello studio alle 10 non è in ufficio non rispondi "non è ancora arrivato" come per intendere che probabilmente è in giro a cazzeggiare o la bar o ancora a letto a dormire. non va bene. rispondi che è impegnato,. che è fuori ufficio, qualsiasi cosa, ma non che non s'è ancora fatto

sicuramente maggiore consulenza programmatica, non solo comunicazioni in merito all'importo delle tax/iva da pagare o magari arrivare a novembre e sentirmi dire "dovete aumentare i costi...trovate delle fatture"!
Vorrei avere un occhio a medio termine e non gestire solo il quotidiano.

Ecco quale è la percezione che si ha all'esterno del professionista: come colui che agisce e lavora in nome e per conto del Fisco. Ecco allora, che le uniche leve che si utilizzano per conquistare i clienti sono quelle del prezzo!

Il Dottore Commercialista non vende prodotti ma soluzioni

la figura del commercialista contiene tutto ed il contrario di tutto. alcuni clienti reputano strategico il ritiro e consegna documenti, altri la reperibilità costante, altri puntano di più su studio e preparazione. una volta uno era entusisata del suo commercialista perchè aveva l'assicurazione in caso di errori (cosa che più o meno hanno tutti)... ma è giusto così. i clienti hanno esigenze diverse ed è giusto definire chi è il proprio cliente e poi soddisfarlo. non credo sia diverso negli altri settori, soprattutto nei servizi. il difficile a volte è definire il cliente ;-)

il punto è se il commercialista serve per la gestione, o per la strategia. Nel primo caso sono fondamentali reperibilità, disponibilità, operatività veloce; nel secondo caso la difficoltà è trovare qualcuno che sia in grado di capire il tuo business, il che nel nostro settore (servizi Internet) è molto raro :-)

nei servizi l'importante è il cliente soddisfatto perché la cosa che funziona di più è il passaparola

In tutti i settori i clienti non vanno persi. costa sempre meno mantenere un cliente che farne uno nuovo

Chi avesse voglia dare qualche contributo può continuare qui o inviare una email: andreapanato@gmail.com
grazie mille a tutti.

Link: Per restare aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter!

sabato 5 settembre 2009

Vali se dai il tuo contributo..

Riporto un breve estratto da una conversazione avvenuta prima dell'estate su FRIENDFEED-. Qualcuno dei lettori del blog troverà dei suoi contributi. Di mio c'è poco se non la diffusione. Lunedì ne parlerò in Studio per discuterne con attenzione.

Vali se dai il tuo contributo di idee e professionalità nel processo non se sei depositario delle notizie. Sinceramente sto seriamente pensando di marginalizzare le persone che non si dimostrano in grado di innovare e condividere. Sono ormai una inefficienza aziendale.

Noi stiamo spostando molte applicazioni in intranet provenienti da database, excel, archivi più o meno personali ecc. sapeste la fatica che facciamo a far capire alla gente che non è per uno sfizio ma per migliorare il lavoro! C'è sempre qualcosa che non va bene. Certo è meglio avere un file excel nel quale capisci solo tu grandissima testa di cavolo, che non avere informazioni chiare accessibili a tutti.

Se fossi l'AD di una PMI domani mattina invierei a TUTTI un breve report con i dati economico-finanziari del primo trimestre 09 e del 2008, accompagnati da una nota sugli obiettivi a breve e a medio termine. Presupposti: trasparenza e un minimo di idee.

l'innovazione di processo si fa anche valorizzando la conoscenza implicita, cosa che non fa nessuno

Tesi sperimentali ed innovative quelle compilative non mi interessano

le persone non capiscono l'importanza della contaminazione. Io posso imparare da chi fa software e lui può avere idee da un metalmeccanico su come "produrre" software

Le PMI sono destrutturate e informaticamente poco avanzate ma (credo) molto sensibili alle "storie". Noi abbiamo notato che raccondando casi (concreti o fittizi) ci ascoltano e seguono molto di più

Siamo in settori diversi. il problema, come sempre, è tenere alzate le antenne

Ho sempre considerato la capacità di innovare attraverso l'IT una forte componente della competitività. E il tuo business lo conosci tu. Il consulente fornisce la sua parte di professionalità Ma sei tu che innovi via IT se ne sei capace

l'esperienza che fai in un settore, ti puo' servire per risolvere i problemi di un altro settore. Bisogna essere poliedrici, camaleontici ed esperti praticamente di tutto

Rendere trasparenti i numeri ha più impatto di quel che potrebbe sembrare a priori.


Related Posts with Thumbnails

Post più popolari degli ultimi 30 gg

Translate