Decisamente consigliato per le piccole p.iva, professionisti ed imprese, che operano nel settore dei servizi ed hanno pochi costi da scaricare e non risultano quindi danneggiati dalla indetraibilità dell'IVA. I vantaggi aumentano all'avvicinarsi alla soglia limite dei ricavi 30.000 euro. Da valutare l'utilità del regime caso per caso con il proprio commercialista al diminuire dei ricavi complessivi.
Qualche vantaggio anche dal puunto di vista burocratico:
- ridotti adempimenti contabili
- esclusione dagli studi
- imposta sostitutiva al 20%
Non sempre le agevolazioni sbandierate dal governo sono così convenienti.
é vero che questi soggetti non pagheranno irap, ma è anche vero che non avendo un'organizzazione autonoma non l'avrebbero pagata comunque.
Inoltre da una prima analisi resta l'obbligo di ritenuta, costringendo quindi ad un perenne credito di imposta (fatta eccezione per quei soggetti che hanno come clienti principalmente privati).
Link: Sintesi del regime semplificato per contribuenti minimi
Link: Consulenza fiscale per professionisti
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8 commenti:
Salve, intanto complimenti per la semplificazione della norma, ho una domanda, io ho un lavoro a tempo indeterminato e vorrei aprire un p.iva per servizi informatici rientrando nel limite dei 30.000euro annui di fatturato, supponendo che chiudessi l'anno fatturando 10.000euro, al fisco dovrei dare il 20% e basta ?
si,l'imposta del 20% va a sostituire irpef e irap.
Non dovrebbe neanche avere l'obbligo di iscrizione all'inps, ma verifichi presso la sede inps di sua competenza.
Buongiorno, sono un agente di commercio monomandatario...Vorrei optare per il nuovo regime e in effetti dal 01/01/08 le fatture che ricevo sono senza iva...La mia domanda è: nella dichiarazione Unico di quest'anno 2008 io devo già, o meglio, posso già compilare la dichiarazione come da facente parte del regime dei minimi?
Oppure Unico di quest'anno dovrò compilarlo ancora come l'anno scorso, normalmente e poi dall'anno prossimo (UNICO 2009) potrò avendo optato, usufruire delle agevolazioni previste dal nuovo regime?
Spero di essere stato chiaro...
Grazie e complimenti per il blog
Giuseppe Sagliocco
buongiorno,
non facciamo consulenza on line. si rivolga al suo professionista di fiducia che la saprà consigliare al meglio.
ciò detto due osservazioni:
- quando ha optato per il nuovo regime? è da quella data che entra nel nuovo regime.
- le fatture che riceve dovrebbero avere l'iva (lei però non potrà detrarla, ma è un altro discorso).
- le ricordo inoltre che la agenzia delle entrate offre consulenza gratuita per la compilazione di unico. potrà rivolgersi a loro, oltre che al suo professionista, per ottenere chiarimenti in merito.
qui inoltre potrà scaricare la guida al regime dei minimi:
http://www.dottorecommercialista.eu/milano/regime-contribuenti-minimi.html
speriamo di esserle stati comunque di qualche utilità
Grazie mille!
Il mio mandatario, datore di lavoro dal 01/01/08 scrive sulle fatture che mi fa "ai sensi della finanziaria...bla bla bla..." senza indicarmi più l'iva in fattura...Mi chiedevo solo se, adesso, settimana prossima andando all'Agenzia Entrate per consegnare l'Unico (che faccio da solo) posso MATERIALMENTE fare una dichiarazione per i redditi 2007 attuando il regime dei minimi quindi senza l'iva e con tutte le facilitazioni previste?
O dovrò fare la mia prima dichiarazione Unico avvalendomi del nuovo regime solo a partire dall'anno prossimo, dichiarazione Unico 2009 per i redditi 2008? Data cioè (01/01/2008) dalla quale ricevo fatture con la postilla dell'adesione al regime dei minimi per quanto riguarda l'iva? Grazie infinite....
dal 2008.
prima il regime non esisteva.
Voleva dire dal 2009, per i redditi di quest'anno cioè 2008....giusto? Quest'anno dichiaro i redditi del 2007 quindi vecchio regime...Saluti e grazie ancora
il regime inizia nel 2008.
quindi redditi 2008 = unico 2009
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